Il paguro gigante

Il  Paguro Gigante racconta di due spiantati che sembrano uscire da un film dei fratelli Coen, rompiscatole, dissidenti al punto di mettersi costantemente nei guai. Leonardo Figueroa ed Ortensio Wejk, due stranieri immigrati d’origine in territorio statunitense si giocano la carriera di brillanti professori accademici perché ostili alle trame che i loro direttori di Distretto mettono in campo pur di difendere ed ottimizzare le loro carriere. Senza scrupoli e con ambizioni smisurate, affidano i loro distretti alle volontà militari e militariste del Dipartimento della difesa statunitense, Cia compresa. Si ritrovano alle dipendenze di un giornale che guarda caso è fortemente colluso con le trame militari del rinascente impero americano. Vengono mandati in una missione rischiosa ed infernale alla scoperta di qualcosa che un misterioso personaggio, Alberto Pulboch, ha rilasciato al giornale, su un misterioso villaggio seminascosto tra giungla e abitati periferici americani, non conosciuto a nessuno, nemmeno riportato sulle carte geografiche. Cosa si nasconde in quel villaggio sconosciuto, cosa sono gli interessi militari,finanziari di un potere occulto, trasversale alle lobby mediche, militari, scientifiche, del sistema mediatico ed informatico? Ecco i due nostri ‘eroi’ perdenti e allo stesso tempo vincenti ci introducono in un avveniristico laboratorio militare, in codice Paguro Gigante e in un villaggio Ovgor, che in realtà è solo la porta di accesso ad una struttura a specchio che ha infinite ramificazioni come in una palude piena di insidie, di passioni represse, di inutili crudeltà, assassini e resa dei conti in un Apocalisse del tempo presente. Come in un labirinto surreale ma vero, visto gli esiti contemporanei di tali mire imperiali e globali che rischiano di affondare l’umanità in una catastrofe epocale senza precedenti, Il Paguro Gigante è in qualche modo un romanzo che scritto dal 1994 in poi, quasi come una premonizione veggente, ne intravede ed anticipa gli scenari della cyber war attuali.